UMOR.IT, corrispondenza di guerra, lettere dall'Iraq

LETTERE E PLICHI DALL'IRAQ



   Un marine in Iraq riceve un giorno, una lettera dalla sua fidanzata:

   - Caro Johnny, la nostra relazione non può più continuare.
La distanza che ci separa è troppo grande. Ti confesso che da quando sei partito ti ho già tradito due volte.
Mi dispiace.
Per favore rimandami la foto che ti avevo spedito.

     Mary


   Il soldato ci resta malissimo, ma quando si riprende si fa regalare dai commilitoni una foto delle loro fidanzate, mogli, sorelle, cugine o amiche.
Riceve 57 fotografie, e Le mette tutte in una busta assieme a quella di Mary, poi aggiunge un biglietto:

   - Cara Mary, scusa ma non riesco a ricordarmi chi sei.
Per piacere togli la tua foto dal mazzo e rimandami le altre.

     Johnny


 

             


E adesso beccati queste freddure e vignette prese a caso!



«Come va l'allevamento di polli?» «Male, sono morti tutti!»
«Come mai?» «Ma, forse li ho piantati tutti troppo vicini!»

Quanti uomini ci vogliono per abbassare la tavoletta del cesso? Non si sa: non e' mai successo!!

«La pulizia e' fondamentale!» sbotta la moglie «in questo tappeto ci sono almeno un milione di acari!»
«Questo secondo te',» fa' il marito «perche' secondo la questura ce ne sono invece solo 150000!»

«Dottore, dottore, mia suocera e' stata morsa dal mio serpente!»
«Ma scusi forse non lo sa, ma io sono veterinario!»
«Infatti, e' il serpente che adesso si sente male!»